Differenti livelli di integrazione sensoriale

Come i differenti livelli di integrazione sensoriale condizionano i primi anni di vita del bambino.

L'integrazione sensoriale non può essere perfetta ne allo stesso modo è possibile esserne completamente privi.

Ci saranno persone con un' integrazione molto buona, altri solo modesta, altri ancora povera.

Una povera integrazione sensoriale si manifesterà in molti aspetti della vita del bambino.

Fino ai 7 anni di età il cervello è soprattutto una macchina di processazione sensoriale. Vive le cose e le esperienze in relazione alle sensazioni che lo invadono. Non ha ancora molti pensieri astratti o idee riguardo esse.

Qdo cresce invece le reazioni mentali e sociali si sviluppano, ma sempre sulle elaborazioni sensoriali che ha già acquisito.

Qdo un bambino, e qui si inserisce anche la visione Montessoriana, vive delle situazioni di sfida a cui è in grado effettivamente di rispondere "si diverte".

Un essere umano è progettato per apprezzare tutto ciò che promuove lo sviluppo del cervello e proprio per quello noi ricerchiamo spontaneamente queste sensazioni.

Questo è il motivo per cui i neonati amano essere abbracciati, cullati e ciucciare; per cui i bambini amano correre, saltare e giocare. Ciò nutre il loro cervello, ed esperienza dopo esperienza il loro livello di integrazione aumenta.

Può succede invece che per alcuni bambini gli stimoli che ricevono da un'attività siano troppo forti, si spaventino, o comunque non riescano a gestirli, per cui tenderanno a rifiutare certe attività, e mese dopo mese le loro integrazioni sensoriali saranno più povere.