Cause del disordine sensoriale
Cause del disordine sensoriale
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Non si sa ancora con certezza cosa causi la disfunzione dell'integrazione sensoriale.
Sicuramente c'è una forte componente ereditaria, per questa come per tante altre neuro divergenze, alcuni genitori potrebbero non ritrovarsi in questa definizione, questo perchè essendo 8 i sensi del corpo umano in base a come questi sensi interagiscono e funzionano (alcuni bene e altri male), i sintomi e le disprassie possono variare anche molto. Per capirci, il padre può essere il primo violino di Vienna perchè ha un super udito e avere anche un po' di manie nel lavarsi le mani, e il figlio non riuscire ad andare in bicicletta e avere problemi di rendimento scolastico. Sembra non ci sia nulla che li leghi ma in realtà sono due aspetti diversi del disordine dell'integrazione sensoriale.
Alcuni ricercatori sostengono che ci possano essere delle predisposizioni alla reazione agli agenti chimici ambientali, altri che potrebbe essere un problema dei conduttori chimici che fanno parlare i neuroni tra loro (dopamina e serotonina tra gli altri).
Quello che è certo è che anche la gravidanza il parto e i primi mesi e anni di vita sono fondamentali.
Sembra che un forte periodo di stress in gravidanza, nel periodo in cui si forma il sistema nervoso (i primi tre mesi) possa essere una concausa che aggravi la situazione in soggetti già predisposti. Così come bambini che vivono in condizioni di privazione sensoriale (figli di tossicodipendenti, bambini negli orfanotrofi di alcuni paesi del mondo), avendo pochi contatti con persone e oggetti non sviluppano in maniera adeguata le funzioni sensoriali motorie o intellettive nei primi mesi di vita, rimangano con una forte immaturità sensoriale che non sempre si riesce a colmare successivamente.
Sono stati fatti studi in adulti sani e si è visto come la deprivazione di stimolazioni sensoriali disorganizzi il cervello anche in cervelli adulti già formati e con sviluppo tipico. Dopo alcune ore in queste condizioni i processi mentali della persona iniziavano a disorganizzarsi.
Tuttavia questi sono casi limite. La maggior parte dei bambini non hanno sofferto di deprivazione sensoriale dall'esterno: le loro difficoltà possono essere la conseguenza di una "deprivazione sensoriale interna". La stimolazione sensoriale può essere stata presente nell'ambiente del bambino ma in qualche modo in quel particolare bambino le sensazioni non hanno alimentato tutto il cervello come sarebbe stato necessario; le sensazioni sono arrivate al cervello ma alcune di queste non hanno mai raggiunto i neuroni e le sinapsi che avrebbero dovuto raggiungere. Una tale deprivazione sensoriale interna impedisce che il cervello sviluppi quelle funzioni che dipendono da una capacità di processazione sensoriale complessa.
Molti genitori possono non rendersi conto di come i problemi di apprendimento e di comportamento del loro bambino siano la conseguenza dei disturbi neurologici che il bambino non può controllare: pensano che si comporti intenzionalmente e così possono agire in modo tale da rendere la sua vita ancora più difficile. La cosa più utile che i genitori possano fare è aiutare il bambino a organizzare il suo sistema nervoso, o perlomeno a sentirsi a proprio agio con esso.